Dopo il successo di Terraviva dell’anno passato, Refin chiede nuovamente a Massimiliano Adami di interpretare la materia ceramica. E il designer risponde.
Adami, l’artista del design, ha osservato, studiato e rivisitato la ceramica, approfondendo le ricerche già avviate dal laboratorio creativo DTS di Refin e ha elaborato un prototipo, BESIDE, che presenteremo durante il Fuorisalone.
Beside è un nuovo concetto di mosaico ceramico che, da complemento di collezione, diventa protagonista unico degli ambienti e della decorazione.
Nuovo il formato del mosaico: non più semplici tessere, ripetitive nel motivo, ma superfici modulari e trattamenti superficiali differenti che creano geometrie o motivi casuali;
Nuove le modalità di impiego: grazie alla nuova idea di superficie, BESIDE è un mosaico ceramico che si abbina perfettamente a materiali diversi come resine, legno e metalli, o resta l’unico protagonista dell’ambiente;
Nuovo il punto di vista: quanti modi ci sono di guardare, utilizzare e apprezzare la ceramica? Il prototipo di BESIDE realizzato per il Fuorisalone saprà rispondere a questa domanda.
Fuorisalone 2011
12 – 17 Aprile
Refin Studio
Foro Bonaparte 68 – Milano
orario: 10-22
Avete mai osservato il retro di una piastrella? Avete mai toccato la superficie retinata che si nasconde dietro alla piastrella scelta per i vostri ambienti?
Adami lo ha fatto, ha osservato il retro delle superfici Refin scoprendo un mondo di decorazione da portare in primo piano, da utilizzare e da rivisitare secondo la sua idea di mosaico ceramico.
Abbiamo intervistato Adami pochi giorni prima del Fuorisalone per scoprire esattamente cosa lo ha portato a creare BESIDE e cosa ha pensato quando ha iniziato a lavorare sul “lato B” delle piastrelle Refin.
Per il secondo anno ha scelto di esprimere la sua creatività su grès porcellanato: quali caratteristiche della ceramica l’hanno stimolata a sperimentare e lavorare su questo materiale?
Collaborare con un’azienda come Refin è sicuramente stimolante per me che amo molto la sperimentazione. Ciò che mi ha spinto a continuare questa collaborazione è proprio il fatto che il mio lavoro con l’azienda è incentrato sulla ricerca dell’espressività del materiale ceramico; valorizzare le caratteristiche che ancora sono nascoste è stato per me di forte stimolo.
Com’è nata l’ispirazione per questo nuovo lavoro, che porta in primo piano un aspetto insolito delle piastrelle?
L’idea di Beside-Unexpected tiles è nata dall’osservazione della piastrella in grès per quello che è. Rigirandola tra le mani scoprivo che il retro era per lo più uguale a tutti i tipi di piastrelle, un lato “universale” comune a tutte le varianti di pavimento e con una caratteristica estetica “high tech” molto affascinante ….da qui l’idea di lavorare su questa faccia.
Obiettivo del laboratorio DesignTaleStudio, sin dalla sua concezione, è la sperimentazione volta ad offrire creative proposte d’arredo su grès porcellanato e suggerirne inedite applicazioni. Nello sviluppare con Dts il progetto Beside, quali destinazioni d’uso ha ipotizzato per queste innovative ceramiche?
Beside sarà una collezione di ceramiche per rivestimento, in diversi formati e combinazioni, con finiture adatte a differenti target di gusto
BESIDE nasce come collezione di mosaici: tale formato era alla base dell’idea del progetto stesso o e’ stata una scelta /dettata dalla sperimentazione formale sulla materia?
L’idea è nata dalla materia, la declinazione in mosaico si è definita strada facendo, accorgendoci che la maglia a quadri del retro ricordava molto la trama geometrica del mosaico. Beside è il primo di una serie di mosaici ceramici che stiamo sviluppando.
Esiste un rapporto di continuità, oltre che su base materica, tra Beside e il precedente progetto Terraviva? E, più in generale, come collocherebbe idealmente Beside all’interno della sua produzione artistica (nel complesso delle sue opere /creazioni)?
Beside è il seguito del pensiero iniziato con Terraviva; la volontà di trasformare le caratteristiche strutturali e materiche del gres in valori espressivi.
Nel mio lavoro cerco sempre di attribuire dei valori di unicità ad ogni pezzo che realizzo, anche nella produzione industriale lo sforzo è quello di mettere a punto dei criteri realizzativi che possano garantire questo valore; ogni elemento di Beside presenta un aspetto simile agli altri ma in realtà unico per la sua trama che non si ripete mai.